Esame Finale di Dermopigmentazione: Dalle Origini ad Oggi

Da dove deriva la terminologia “tattoo” e chi ha documentato per la prima volta il termine simile da cui proviene?

Da "tattow", registrato in Africa da Christopher Columbus.
Da "tau-tau", registrato in Tahiti da James Cook.
Da "tattow", registrato in India da Marco Polo.
Da "tattou", registrato in Tahiti da Ferdinand Magellan.

Chi è stato il pioniere nell’adattare il principio di funzionamento inventato da Thomas Edison nel 1876, utilizzandolo per l’inserimento del pigmento sottopelle nel mondo dei tatuaggi nel 1891?

James Cook
Samuel O’Reilly
Thomas Alva Edison
Charles Darwin

Qual è l’obiettivo principale della Dermopigmentazione Visagistica?

Rimuovere le imperfezioni della pelle.
Trattare le condizioni della pelle come acne o cicatrici.
Esaltare l'attrattività del viso armonizzando i suoi tratti.
Modificare completamente la struttura del viso.

Qual è una delle principali differenze tra i coloranti artificiali e quelli naturali nella creazione di pigmenti, secondo il testo?

I coloranti naturali offrono una gamma cromatica illimitata, mentre quelli sintetici sono limitati nelle sfumature disponibili.
I coloranti artificiali o sintetici permettono una gamma praticamente illimitata di coloranti attraverso la sintesi e manipolazione di molecole.
I coloranti sintetici sono utilizzati esclusivamente per fini estetici, mentre quelli naturali sono utilizzati solo per fini funzionali.
I coloranti naturali e sintetici non vengono utilizzati insieme nella creazione di nuove sfumature cromatiche.

Cosa rappresenta la “stella cromatica”?

Una teoria obsoleta che non considera la sintesi sottrattiva dei colori.
Uno strumento che sostituisce la ruota cromatica e fonde la sintesi sottrattiva classica con un nuovo approccio basato sull'uso di diversi colori di base.
Un modello che esclude l'uso di diversi colori di base e si concentra esclusivamente sulla teoria della sintesi sottrattiva.
Una variante della ruota cromatica che utilizza unicamente colori primari.

Quali considerazioni vengono fatte nel testo riguardo all’uso delle miscele nei processi cromatici nel campo della micropigmentazione?

Avere una tavolozza di 100 o più colori elimina la necessità di effettuare miscele aggiuntive.
Utilizzare meno di 25 colori non complica il processo di micropigmentazione.
La tavolozza ideale per evitare miscele complesse comprende esattamente 20 colori.
Con 25 colori di base, non è possibile esplorare molte combinazioni possibili.

Qual è il ruolo dello stabilizzatore nella gestione del pigmento?

Agisce come agente coagulante, facendo sì che il pigmento crei grumi e variazioni cromatiche una volta inoculato.
Garantisce che il pigmento perda la sua distribuzione e tonalità uniformi una volta inoculato.
Assicura che il pigmento mantenga una distribuzione e una tonalità uniformi una volta inoculato e sospeso.
Non ha un ruolo significativo nella gestione della consistenza cromatica del pigmento.

Quali sono le due principali varianti di melanina e quali caratteristiche cromatiche presentano?

Eumelanina, con tonalità da blu a verde, e Feomelanina, con tonalità da rosso a giallastro.
Eumelanina, con tonalità da marrone a nero, e Feomelanina, con tonalità da rosso a giallastro.
Eumelanina, con tonalità da marrone a nero, e Feomelanina, con tonalità da blu a verde.
Eumelanina, con tonalità da rosso a giallastro, e Feomelanina, con tonalità da marrone a nero.

Quali sono le caratteristiche tipiche con cui si manifesta l’impetigine?

Lesioni cutanee con vesciche piene di pus e possibile ingrossamento dei linfonodi vicini.
Lesioni cutanee con vesciche piene di liquido chiaro e nessun ingrossamento dei linfonodi.
Nessuna lesione cutanea visibile ma ingrossamento dei linfonodi vicini.
Lesioni cutanee secche e squamose senza alcun prurito o disagio.

Quali sono le precauzioni e le azioni da considerare quando si lavora su un cliente affetto da lupus per una procedura di dermopigmentazione?

Procedere senza consenso medico, evitare lo stress della pelle, e non considerare la personalizzazione della procedura.
Ottenere una liberatoria medica, esaminare la pelle, essere consapevoli del potenziale scatenamento di un flare-up e personalizzare la procedura.
Ignorare eventuali eruzioni cutanee e problemi di pelle, e standardizzare la procedura per tutti i clienti.
Ottenere un consenso medico verbale e non considerare il comfort del cliente durante la procedura.

Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente le differenze tra orzaioli esterni e interni?

Gli orzaioli esterni e interni sono entrambi chiaramente visibili e causano dolore evidente.
Gli orzaioli esterni coinvolgono la ghiandola di Meibomio e sono meno dolorosi degli orzaioli interni.
Gli orzaioli esterni si sviluppano sulla bordatura esterna della palpebra e coinvolgono la ghiandola di Zeis, mentre gli orzaioli interni coinvolgono la ghiandola di Meibomio e possono generare maggiore fastidio.
Gli orzaioli interni sono generalmente più visibili e dolenti rispetto agli orzaioli esterni.

Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la Sindrome Orale Allergica (OAS)?

La Sindrome Orale Allergica (OAS) non è correlata ad allergie al polline e si verifica dopo il consumo di qualsiasi tipo di alimento.
La Sindrome Orale Allergica (OAS) si verifica solitamente dopo il consumo di alcuni alimenti e si verifica spesso in persone allergiche al polline.
La Sindrome Orale Allergica (OAS) causa reazioni allergiche solo quando gli alimenti sono cotti e non ha correlazioni con altre allergie.
La Sindrome Orale Allergica (OAS) è una condizione comune anche tra le persone che non hanno allergie al polline.

Quali sono le principali distinzioni tra infezioni locali e sistemiche?

Le infezioni locali sono limitate all’area del trattamento e possono risolversi senza lasciare alterazioni, mentre le infezioni sistemiche danno luogo a manifestazioni generalizzate e condizioni croniche
Le infezioni locali generano sempre cicatrici deturpanti, mentre le infezioni sistemiche sono correlate unicamente con il virus HIV.
Le infezioni locali si risolvono sempre con alterazioni della cute, mentre le infezioni sistemiche sono sempre causate da virus.
Le infezioni locali e sistemiche non hanno differenze significative e entrambe conducono a complicanze al fegato.

Che cosa caratterizza la guarigione per prima intenzione?

La guarigione per prima intenzione avviene quando le estremità di una ferita sono lontane tra loro e non possono essere riavvicinate facilmente.
La guarigione per prima intenzione è tipica di ferite di grandi dimensioni e i bordi della ferita non possono essere riconnessi precisamente.
La guarigione per prima intenzione si verifica quando le estremità di una ferita sono vicine o possono essere riavvicinate senza troppo sforzo, ed è tipica di ferite chirurgiche o minori.
La guarigione per prima intenzione avviene esclusivamente per ferite che non richiedono l'utilizzo di sutura o altri mezzi di chiusura della ferita.

Qual è lo scopo principale della Legge 11 Ottobre 1986, n. 713 riguardante i prodotti cosmetici?

Armonizzare le normative italiane con le direttive internazionali sulla produzione di alimenti.
Stabilire una normativa specifica sulle sostanze coloranti utilizzate nella micropigmentazione in Italia.
Riorganizzare la direttiva quadro del Consiglio 76/768/CEE, concentrandosi sulla regolamentazione della vendita, composizione, approvazione, confezionamento ed etichettatura dei prodotti cosmetici in Italia.
Fornire una guida sulla produzione e vendita di farmaci e prodotti sanitari all'interno della Comunità Economica Europea.

Qual è l’obiettivo principale o predominante dell’attività di estetista secondo la Legge 4 gennaio 1990, n. 1?

Il mantenimento in ottime condizioni, il miglioramento e la protezione dell'aspetto estetico del corpo umano
La promozione della salute generale del paziente.
La diagnosi e il trattamento di malattie cutanee.
L'esecuzione di procedure chirurgiche estetiche.

Quali informazioni sono incluse nel consenso informato per il trattamento di dermopigmentazione?

La natura, lo scopo del trattamento, i possibili rischi e benefici associati al trattamento.
Solo i possibili rischi e benefici associati al trattamento.
La natura e lo scopo del trattamento, i possibili rischi e benefici associati al trattamento, le possibili alternative, i possibili effetti collaterali o complicazioni, le cure e le precauzioni da seguire prima e dopo il trattamento.
Le cure, le precauzioni da adottare, le possibili complicazioni, i possibili rischi, le possibili alternative e i possibili effetti collaterali.

Quali attività vengono eseguite durante l’analisi a 30-45 giorni dal trattamento di dermopigmentazione?

Un test di valutazione per esaminare il risultato ottenuto e un esame dettagliato del colore e della densità del pigmento.
Un esame della guarigione del trattamento, con valutazione del disegno e della forma.
Solo un controllo del disegno e della forma.
Un test di valutazione, un esame dettagliato del colore e della sua intensità, la verifica della densità del pigmento e un controllo del disegno e della forma.

Qual è l’obiettivo principale dei prodotti destinati all’igiene post-trattamento nel contesto della dermopigmentazione?

Sostituire completamente il detergente per la pulizia dell'area trattata.
Mantenere pulita l'area trattata e supportare i processi di rigenerazione della pelle.
Rimuovere il pigmento applicato durante il trattamento.
Preparare la pelle per il trattamento successivo.

Qual è l’obiettivo principale della progettazione delle sopracciglia per un viso lungo?

Creare sopracciglia estremamente corte per accentuare la lunghezza del viso.
Bilanciare le proporzioni del viso allungato.
Mantenere sopracciglia di lunghezza media, indipendentemente dalla forma del viso.
Sottolineare la larghezza del viso piuttosto che la lunghezza.

Qual è l’obiettivo della tecnica “Pelo a Pelo Bicolore” per la progettazione delle sopracciglia?

Ottenere sopracciglia estremamente lunghe e spesse.
Creare un effetto drammatico e appariscente sulle sopracciglia.
Riempire spazi vuoti o aumentare la densità dei peli esistenti in modo naturale.
Delineare le sopracciglia con colori vivaci per uno stile audace.

Qual è la proporzione ideale tra il labbro superiore e il labbro inferiore?

Labbro superiore: 1/4, Labbro inferiore: 3/4
Labbro superiore: 1/3, Labbro inferiore: 2/3
Labbro superiore: 2/5, Labbro inferiore: 3/5
Labbro superiore: 3/5, Labbro inferiore: 2/5

Come influenza la velocità del movimento dell’ago nel dermografo la densità del pigmento applicato durante la micropigmentazione?

Il movimento lento produce linee più leggere e sottili.
Il movimento rapido consente tratti più densi e marcati.
Il movimento lento crea linee più dense e marcate.
Il movimento rapido aumenta il deposito di pigmento.

Quali sono gli angoli di penetrazione standardizzati comunemente utilizzati nella micropigmentazione?

30°, 75°, 120°
60°, 90°, 120°
45°, 60°, 90°
30°, 60°, 90°

Qual è l’obiettivo principale della tecnica dei “cerchietti” nella micropigmentazione?

Ottenere un effetto tridimensionale.
Nascondere disegni precedenti.
Creare un effetto sfumato.
Realizzare tratti sottili e precisi.

In quali situazioni è particolarmente raccomandata l’uso della tecnica “Criss-Cross” nella micropigmentazione?

Per ottenere un effetto tridimensionale sulle sopracciglia.
Per creare una sfumatura evidente sulle labbra.
Nelle applicazioni paramedicali e quando sono necessarie variazioni cromatiche impercettibili.
Per ottenere un effetto di eyeliner permanente sugli occhi.

Quali sono gli aghi maggiormente utilizzati dai professionisti della micropigmentazione?

Aghi a 8 punte configurati in linea.
Aghi a 2 punte configurati in cerchio.
Aghi a 6 punte configurati in doppia linea.
Aghi a 5 punte configurati in gruppo.

Qual è uno dei principali vantaggi della tecnica delle “Powder Brows” nella dermopigmentazione delle sopracciglia?

Rende le sopracciglia più sottili.
Conferisce alle sopracciglia un aspetto marcato e grafico.
Crea un risultato finale elegantemente sfumato e naturale.
È adatta solo a chi vuole sopracciglia estremamente piene.

Qual è la caratteristica distintiva della tecnica del “Lip Blushing” nella dermopigmentazione delle labbra?

Sfumare il colore dalle labbra verso il bordo esterno.
Creare un contorno labbra molto accentuato.
Aggiungere pigmenti intensi alle labbra.
Aumentare significativamente il volume delle labbra.

Quale categoria di disinfettanti organici è spesso utilizzata per la disinfezione cutanea e degli strumenti, grazie alla loro efficacia e alla loro compatibilità con materiali come gomma e acciaio?

Aldeidi
Detergenti o Tensioattivi
Oli Essenziali
Altri disinfettanti

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