Lo “sguardo sociologico” si riferisce a una particolare prospettiva o modo di vedere e analizzare il mondo che è tipico della disciplina sociologica. Questo approccio permette di osservare le dinamiche sociali, le strutture, le istituzioni e i comportamenti umani attraverso una lente che mette in evidenza le influenze e le interazioni sociali. Alcuni elementi chiave dello sguardo sociologico possono essere: Contesto Sociale: Lo sguardo sociologico enfatizza l’importanza del contesto sociale in cui gli individui vivono e operano. Questo contesto include le istituzioni, le norme, i valori e le strutture di potere che modellano il comportamento umano. Relazioni e Interazioni: La sociologia studia come le relazioni e le interazioni tra individui e gruppi influenzano le dinamiche sociali. Gli sociologi analizzano come le persone si influenzano reciprocamente e come le interazioni quotidiane contribuiscano a creare e mantenere la società. Strutture e Sistemi Sociali: Lo sguardo sociologico esamina le strutture e i sistemi sociali, come la famiglia, l’istruzione, l’economia e il governo, per capire come influenzano e sono influenzati dagli individui. Gli sociologi cercano di comprendere le regole, le norme e le gerarchie che governano questi sistemi. Problemi Sociali: Gli sociologi sono spesso interessati a identificare e analizzare i problemi sociali, come la disuguaglianza, la povertà, il razzismo e la discriminazione. Lo sguardo sociologico cerca di capire le cause profonde di questi problemi e di suggerire possibili soluzioni. Consapevolezza Critica: Lo sguardo sociologico incoraggia una consapevolezza critica della società. Questo implica mettere in discussione le assunzioni comuni, identificare i bias e riconoscere le diverse prospettive e esperienze delle persone. L’idea di base della sociologia è che noi veniamo plasmati dalle persone che ci circondano. Essa ci insegna che la nostra libertà non è totale: piuttosto si può dire che la nostra libertà non si può esercitare in maniera indiscriminata perché noi tutti viviamo in un mondo sociale. Si può quindi dire che la libertà è un’illusione e si è quindi sempre condizionati dagli altri. Un modo per spiegare come le persone siano sempre connessi agli altri è il suicidio, ed è possibile approfondirlo grazie ad Emile Durkheim. Egli è stato un sociologo francese considerato uno dei padri fondatori della sociologia moderna, contribuendo in modo significativo allo sviluppo della sociologia come disciplina accademica autonoma e introducendo concetti e metodi di studio fondamentali per l’analisi delle società. Ha studiato il suicidio come probelma sociale e sociologico, dimostrando cosi la forza dei fatti e delle costrizioni sociali attraverso l’atto più associale possibile: il suicidio. COME PUO’ ESSERE DEFINITA QUINDI LA SOCIOLOGIA? La sociologia è la disciplina che studia con occhio critico e meticoloso i mondi sociali in cui gli individui vivono. Non studia gli individui singoli, ma come essi vivono insieme (tutti siamo connessi agli altri), non studia gli esseri umani, ma ciò che significa essere degli umani. Inoltre può essere definita come lo studio scientifico delle società umane, delle interazioni sociali e delle strutture sociali. Essa analizza le forme di organizzazione sociale, i processi sociali e culturali, le istituzioni, le relazioni e i comportamenti collettivi. Si occupa di comprendere come i contesti sociali influenzano le azioni degli individui e, viceversa, come le azioni degli individui contribuiscono a formare e modificare la società. Si studia quindi: Le Strutture Sociali: La sociologia indaga sulle strutture sociali, come le famiglie, le comunità, le istituzioni educative, i sistemi economici, politici e religiosi, e su come queste strutture influenzano il comportamento umano e la distribuzione delle risorse e delle opportunità. Analisi dei Processi Sociali: Questo campo di studio esplora i processi attraverso cui le società cambiano e si sviluppano, compresi i movimenti sociali, le dinamiche di potere, la stratificazione sociale, e le interazioni quotidiane tra gli individui. Comprensione delle Relazioni Sociali: La sociologia si focalizza sulle relazioni interpersonali e di gruppo, esaminando come le interazioni sociali formano le identità, le norme, i valori e le culture. Prospettiva Critica e Riflessione Sociale: La sociologia promuove una prospettiva critica sulle questioni sociali, mettendo in discussione le norme e le strutture esistenti e cercando di comprendere le radici delle disuguaglianze e delle ingiustizie sociali Immaginazione sociologica: E’ la capacità critica, da parte di ogni buon sociologo, di tradurre le questioni personali in questioni sociali, ovvero largamente condivise da altre persone. L’immaginazione sociologica può anche essere definita anche come un atteggiamento mentale di astrazione da noi stessi come individui, atomi sociali, al fine di pensarci come esseri sociali, connessi ad altri esseri sociali e calati in un contesto. L’immaginazione sociologica è un concetto sviluppato dal sociologo americano C. Wright Mills nel suo libro “The Sociological Imagination” pubblicato nel 1959. Questo concetto si riferisce alla capacità di vedere la connessione tra esperienze personali e più ampie strutture sociali e storiche. In altre parole, l’immaginazione sociologica consente agli individui di comprendere come i propri problemi personali siano collegati a questioni sociali più ampie e come queste siano influenzate da fattori storici e strutturali. I nemici della sociologia Gli stereotipi Termine introdotto da Walter Lippman Lo stereotipo: caratteristica soggettiva semplificata applicata in modo persistente e indiscriminato a luoghi, oggetti e gruppi di persone accomunate da alcune caratteristiche o proprietà ( essere italiani, milanesi , neri, gay ,donne…) In caso dello stereotipo negativo, il singolo è stigmatizzato a causa delle caratteristiche imputate al suo gruppo. Il senso comune Opinione della maggioranza, o percepita come tale. Si tratta di un giudizio senz’alcuna riflessione comunemente sentito da tutto un ordine, da tutto un popolo, da tutta una nazione o da tutto il genere umano. Genera l’effetto carrozzone (bandwong): crediamo ad alcune cose perché la maggioranza crede quelle stesse cose. Il dato per scontato La sociologia mette in dubbio il dato per scontato del senso comune. – Il dato per scontato è ciò che assumiamo come ovvio nella vita quotidiana e che diventa perciò trasparente. – Il dato per scontato rivela l’esistenza di alcune identità, idee e pratiche dominanti (che definiamo normali e che non dobbiamo giustificare) vs identità subordinate che vengono marchiate e devono giustificare la propria abnormalità. Questi “nemici” della sociologia rappresentano sfide che la disciplina deve affrontare per mantenere la sua rilevanza e integrità. Affrontare e superare queste sfide richiede un impegno continuo per dimostrare il valore della prospettiva sociologica nella comprensione e nella soluzione dei problemi sociali. Secondo la sociologia nulla è naturale ma è tutto frutto del contesto sociale.

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